Il secondo dopoguerra e la televisione
Ambiti e contenuto
La serie è costituita principalmente da corrispondenza, organizzata in due s.serie, riguardante i rapporti personali e lavorativi di Mino Doletti nel periodo successivo alla fine della Seconda Guerra Mondiale fino all’ultima collaborazione con “Il Tempo”. Oltre alla corrispondenza si segnala documentazione relativa alle questioni amministrative, fiscali e redazionali della rivista “Film”, e corrispondenza e materiale organizzativo per rassegne, mostre ed eventi di carattere culturale.
Informazioni archivistiche
Cronologia:
09 febbraio 1945 – 03 novembre 1966
Integrazione alla data:
con un doc. del 18 agosto 1937, un doc. del 03 luglio del 1943 e un doc. del 23 agosto 1943
Consistenza:
In questa serie
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SCHEDA ARCHIVISTICA
Da Irene Beschi a Mino Doletti
SCHEDA ARCHIVISTICA
Da Bianconi a Mino Doletti
SCHEDA ARCHIVISTICA
Dalla ‘Biblioteca nazionale “braille” dei ciechi’ a Franco Barbieri
SCHEDA ARCHIVISTICA
Da Ulisse Bifano a Mino Doletti
SCHEDA ARCHIVISTICA
Da Luigi Meazzi, dell’azienda ‘Guido Bo’, a Mino Doletti
SCHEDA ARCHIVISTICA
Dal ‘British institute of Milan’ alla direzione della rivista “Film”
SCHEDA ARCHIVISTICA
Da Ugo Casson agli uffici del Lido di Venezia di “Film”
SCHEDA ARCHIVISTICA
Dal ‘Cineclub Salerno’
SCHEDA ARCHIVISTICA
Da Osvaldo de Micheli, di ‘Cineritz distributori associati’, a Mino Doletti
SCHEDA ARCHIVISTICA
Dall’architetto Umberto Comolli
SCHEDA ARCHIVISTICA
Ricevuta della ‘Commissione visitatrici per la maternità’ di Milano
SCHEDA ARCHIVISTICA
Dalla redazione del periodico “Controcorrente” a quella di “Film”
SCHEDA ARCHIVISTICA
Da P. a Mino Doletti
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Da Goffredo D’Andrea alla redazione di “Film”
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Appunto manoscritto firmato Giuseppe D’Anza
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