Si segnalano:
– Una lettera di Gian Luigi Rondi, presidente de La Biennale di Venezia, inviata a Guido Aristarco per chiedere, mediante il modulo allegato, il nome del critico cinematografico inviato alla “XXXII Mostra di Venezia” per conto della rivista “Cinema Nuovo” (30 giugno 1971); a cui segue la minuta della risposta di diniego di Guido Aristarco (18 luglio 1971);
– Una lettera dell'”Associazione Italiana per i rapporti culturali con la Repubblica Democratica Popolare di Corea” per una raccolta firme (5 luglio 1971); a cui segue la minuta della risposta di Guido Aristarco (18 luglio 1971);
– Una lettera del “Centro per lo sviluppo delle relazioni con la Cina” con proposta di adesione al neonato “Istituto Italo Cinese per gli scambi economici e culturali” (“Yizhong jingji wenhuajiaoliu xiehui” 意中经济文化交流协会) inviata Guido Aristarco; a cui segue la minuta della risposta affermativa di Guido Aristarco (18 agosto 1971);
– Una lettera della “Scott Library” della “York University” alla redazione di “Cinema Nuovo” per sapere il costo e la disponibilità dei numeri arretrati della rivista; a cui segue la minuta della risposta di Guido Aristarco (3 agosto 1971);
– Una lettera di Arthur S. Brickman inviata alla redazione di “Cinema Nuovo” per chiedere aiuto nel reperimento di alcuni film in lingua originale da proiettare a Firenze (13 gennaio 1971); a cui segue la minuta della risposta della redazione di “Cinema Nuovo” (24 gennaio 1970);
– La minuta della lettera, in francese, di Guido Aristarco indirizzata alla redazione della rivista francese “Cinéthique” per accettare uno scambio con gli arretrati della rivista “Cinema Nuovo” (3 gennaio 1971);
– Una lettera della “Cinemateca Uruguayana” inviata alla redazione della rivista “Cinema Nuovo” per richiedere i numeri arretrati della rivista (25 gennaio 1971); a cui segue la minuta della risposta di Guido Aristarco che offre la possibilità di un abbonamento scontato (3 febbraio 1971).

Si segnalano, inoltre, lettere di lettori, italiani e stranieri, e richieste di abbonamenti alla rivista “Cinema Nuovo”.