Contiene lettere inviate a Guido Aristarco da parte di lettori, collaboratori della rivista “Cinema Nuovo” – come Tiziano Salari, Italo Dragosei, Angelo Gianni, Armando Borrelli, Sandro Borelli – e da riviste e personalità del mondo della critica cinematografica, soprattutto per invitarlo a rassegne e convegni. Si segnalano:
– Lettere inviate a Guido Aristarco per invitarlo alla “Prima Rassegna Nazionale Film Sportivo d’Amatore” per ricoprire il ruolo di membro della giuria (dicembre 1966);
– Una lettera di Carlo Cocchia, della “Facoltà di Architettura di Napoli”, inviata a Guido Aristarco per invitarlo ad un ciclo di lezioni e conferenze (18 gennaio 1967);
– Una lettera di Franco Piavoli inviata a Guido Aristarco per ringraziare della partecipazione agli “Incontri Cinematografici di Carrara” (9 ottobre 1964);
– Una lettera di Maresco Marini, della rivista “Comma – Prospettive di cultura”, per richiesta di collaborazione (9 gennaio 1967); a cui segue una copia della lettera di risposta di Aristarco (6 febbraio 1967);
– Una lettera di Lucio Settimio Caruso inviata a Guido Aristarco per invitarlo al convegno “Possibilità e rischi della tematica religiosa nel cinema d’oggi” (14 marzo 1967);
– Una lettera di Riccardo Redi inviata a Guido Aristarco per invitarlo alla “Terza Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro” (22 marzo 1967);
– Una lettera della “Giulio Bolaffi Editore” inviata a Guido Aristarco per richiesta di recensione sulla rivista “Cinema Nuovo” del “Catalogo Bolaffi del Cinema Italiano” (9 gennaio 1967);
– Una lettera di Tullio Cicciarelli inviata a Guido Aristarco per invitarlo a “Lo scoiattolo d’oro – Festival Cinematografico di Fontanigorda” (12 giugno 1967);
– Una lettera della rivista spagnola “Nuesto Cine” inviata a Guido Aristarco per proposta di scambio copie (2 agosto 1967);
– Una lettera di Renato May inviata a Guido Aristarco per invitarlo alla terza “Settimana Cinematografica dei Cattolici” (26 luglio 1967);
– Una lettera di Luigi Chiarini, direttore della “Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia”, inviata a Guido Aristarco per invitarlo ad un convegno dedicato al cinema espressionista tedesco e alla figura di Carl Meyer (23 agosto 1967).