Si segnalano:
– Una minuta dat. di una lettera di Guido Aristarco ad Armando Borrelli per richiedere il parere sulla lettura di due capitoli scritti (1 dicembre 1964);
– Una lettera dat. di Armando Borrelli inviata a Guido Aristarco per informarlo dei suoi scritti e dello stato d’animo relativo alla produzione degli stessi (21 giugno 1966);
– Una lettera dat. del ventiquattrenne lettore Antonio Davide Bomba inviata a Guido Aristarco per chiedere consigli per intraprendere la carriera di regista (6 giugno 1966);
– Una lettera di Giovanni Bonalumi indirizzata a Guido Aristarco e contenente auguri e la richiesta dell’accredito per conto della rivista “Cinema Nuovo” (14 luglio 1966);
– Una lettera di Filippo M. De Sanctis indirizzata a Guido Aristarco (5 giugno 1961);
– Una lettera dat. senza destinatario, ma firmata a mano, in cui si critica un articolo di Guido Aristarco relativo ai film di James Bond (5 giugno 1965);
– Una lettera ms. del lettore di “Cinema Nuovo” Antonino Mannone, indirizzata a Guido Aristarco, nella quale si approva la decisione di abolire le stellette di giudizio dalla rivista e si risponde al referendum della rivista sui migliori film dell’anno (14 aprile 1966);
– Una lettera di Armando Borrelli inoltrata a Guido Aristarco e relativa al rapporto con Giorgio Tinazzi e la casa editrice Marsilio e la richiesta di inviare il suo lavoro per essere pubblicato sulla rivista “Cinema Nuovo” (8 gennaio 1966);
– Una lettera di Alfredo Pigna, per “La Domenica del Corriere”, inoltrata a Guido Aristarco e contenente un referendum avente per oggetto l’ex imperatrice Soraya e al suo esordio come attrice (26 febbraio 1965); a cui segue copia della risposta di Guido Aristarco (3 marzo 1965);
– Una lettera, con firma ms. “Sergio”, inviata a Guido Aristarco e contenente una cronaca del suo soggiorno a Mosca (3 gennaio 1966);
– Una lettera di Gian Luigi Rondi inviata a Guido Aristarco per avvisarlo della pubblicazione del secondo volume di Cinema Italiano, Oggi edito da Carlo Bestetti-Edizioni D’Arte (3 gennaio 1966);
– Una lettera di Armando Borrelli inviata a Guido Aristarco per informarlo degli scambi avuti con Orio Caldiron e l’editore Marsilio (1 febbraio 1966); a cui segue copia della risposta di Guido Aristarco (3 febbraio 1966); segue una ulteriore lettera di Armando Borrelli circa l’invio del suo manoscritto agli editori Marsilio e Sugar (15 febbraio 1966);
– Una lettera del “Teatro Club” di Roma inviata a Guido Aristarco per invitarlo a partecipare a una tavola rotonda sul regista Jean-Luc Godard (16 febbraio 1966);
– Una lettera ms. di un lettore di Otranto inviata a Guido Aristarco per informarlo di un suo articolo pubblicato sul quotidiano “La Nuova Sardegna” e per segnalare alla sua attenzione il film di Fiorenzo Serra L’ultimo pugno di terra (18 febbraio 1966);
– Una lettera di Gian Carlo Celli inviata a Guido Aristarco per informarlo degli spettacoli teatrali da lui realizzati (26 ottobre 1966);
– Una lettera di Massimo Maisetti inviata a Guido Aristarco per inviargli un saggio da lui scritto sul regista Ingmar Bergman (22 febbraio 1964);
– Una lettera della “Biblioteca del Cinema Umberto Barbaro” inviata a Guido Aristarco per informarlo dell’intenzione di promuovere un ciclo di conferenze dedicato al regista Jean-Luc Godard curate da Alberto Abruzzese e chiedere la sua disponibilità (23 novembre 1966);
– Una lettera dat. di Davide Bomba inviata a Guido Aristarco per chiedere consigli circa la realizzazione di un progetto cinematografico (20 ottobre 1966);
– Una lettera della studentessa Elisa Evett inviata a Guido Aristarco per chiedere la possibilità di essere da lui seguita nei suoi studi in Italia (20 ottobre 1966);
– Una lettera ms. “Teatro Comunale Animosi” di Carrara inviata a Guido Aristarco per informarlo dell’intenzione di organizzare una serie di manifestazioni di cultura cinematografica (2 luglio 1966).